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  • Nadia Nunzi

Dignità e rispetto per me stessa


Dignità e rispetto per me stessa. Storie di donne.

Quando mi recai la prima volta dalla psicanalista non avevo ancora idea di quale valore avesse la mia azione.

Io le raccontavo di una storia avuta dopo la separazione per cui soffrivo e lei mi diceva: «Va bene, ma parlami del tuo matrimonio».

Nonostante fossi letteralmente fuggita, ancora negavo.

Negavo le violenze verbali, le violenze fisiche, negavo come se fosse colpa mia. Come se avessi meritato ogni violenza.

Avevo una parte sana, che aveva compreso che salvare me e i miei figli era necessario, e una parte malata, fragile, complice delle violenze subite, nella misura in cui le giustificavo.

La terapia mi ha fatto comprendere di non avere colpe. Che alcune persone hanno disordini da cui nessuno li può salvare.

Questa è una storia di una Donna brillante e in carriera, che ha vissuto l'inferno. Perché era empatica con tutti tranne che con se stessa.

Questa è la storia di una Donna che ha cresciuto due figli da sola. Che ha respirato la LIBERTÁ e la serenità quando è scappata via.

Questa è la storia di una Donna che ha "educato " il suo ex marito. Che nel momento in cui lui ha aggredito una seconda compagna, ha realizzato che la vita ti risarcisce anche dell'ultimo dubbio che hai su te stessa.

Questa è la storia di una Donna che ha regalato un padre migliore ai suoi figli. Che lo ha costretto ad andare in terapia.

Questa è la storia di una Donna che ce l'ha fatta e che, dopo avercela fatta lei, ha veramente potuto aiutare anche lui.

Non sono più insieme. Ma da lui adesso ha quello che prima non aveva.

Il RISPETTO. E da se stessa pure.

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